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Un futuro digitale per Santa Palomba

Lunedì 14 gennaio sono iniziate le trasmissioni in tecnologia digitale Drm dallo storico centro Rai di Roma Santa Palomba sulla frequenza di 846 kHz. Questa sperimentazione Drm era già stata annunciata da Raiway e si aggiunge al trasmettitore di Milano Siziano che trasmette in digitale sulla frequenza di 693 khz dall'Aprile del 2007.

Il centro di Santa Palomba è un impianto molto importante per la storia della Rai e ha iniziato le trasmissioni nel 1929 per diffondere i programmi dell'Eiar. Nel 1936 venne inaugurata una nuova antenna, dell'altezza di 265 metri , la seconda in Europa per capacità di servizio. L'impianto era stato danneggiato durante la seconda guerra mondiale ed è tornato in onda negli anni sessanta con impianto della Marconi Italiana con una potenza di 300 kw sui 1332 (Roma1) e di 560 kw sui 846 (Roma2) che ha iniziato a irradiare il Notturno Italiano. Negli anni novanta l'impianto è stato radicalmente rinnovato con l'installazione di nuovi trasmettitori della Thomcast progettati per operare su 846 Khz con 1200 Kw e 1332 con 600 Kw. Insieme ai trasmettitori sono state installate due nuove antenne, la principale è un traliccio autoportante di 186 metri (dal punto di vista elettrico è un dipolo verticale) e la secondaria è un traliccio autoportante di 75 metri . Nel centro sono ancora installati i tre tralicci strallati di 120 metri che trasmettevano sui 1332 Khz i programmi di Rai Radio Uno. I due nuovi trasmettitori Thomcast non sono purtroppo mai stati utilizzati a piena potenza per problemi di inquinamento magnetico e nel Marzo 2002 sono stati definitivamente spenti dopo una sentenza negativa del Tar del Lazio.

A fine gennaio 2007 è stato riattivato uno solo trasmettitore operante sui 846 Khz a bassa potenza (75 kw) e come antenna è stato utilizzato il traliccio autoportante da 75 metri allo scopo di verificare il livello di inquinamento elettromagnetico. A gennaio di quest'anno è iniziata per Santa Palomba una nuova era “digitale” con l'installazione di un nuovo trasmettitore per lo standard digitale Drm. Il nuovo impianto è basato sul trasmettitore TRAM 50 MW prodotto dalla tedesca Transradio (l'ex Telefunken) e dal modulatore digitale DRM-DMOD2 che permettono alla stazione di essere operativa con 25 kw in modulazione digitale. Anche in questo caso viene utilizzata come antenna il traliccio “di riserva” da 75 metri di altezza. Le trasmissioni hanno in questi primi mesi carattere sperimentale e il multiplex Drm che viene trasmesso sarà cambiato spesso per testare diverse modalità di emissione. I primi test sono stati irradiati con la presenza dell'audio di Radio1 codificato ACC+ con stereo parametrico e 23.62 kbps di bitrate e con un messaggio di testo che indica il luogo di trasmissione e la natura sperimentale delle emissioni. Il segnale di Santa Palomba è stato facilmente ricevuto da vari appassionati di radioascolto dopo il tramonto sia nord che a sud del nostro paese e chi vi scrive ha potuto solo testare l'ottima copertura “locale” (roma centro) dell'impianto.

Adesso Santa Palomba trasmette due audio all'interno dello stesso flusso DRM in modo da poter trasmettere il segnale di Radio1 e di GrParlamento.

Per inviare rapporti di ricezione l'email è raiway@rai.it oppure scrivere a Raiway – Centro di Controllo - Via Mirabellino , 1. CAP: 20052 - Monza

Per vedere tutte le le foto dell'impianto di Santa Palomba visita Hf Archive