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Una radio da sogno: la prova del ricevitore Racal RA1792

Da quando ho iniziato a praticare il radioascolto ho sempre avuto il chiodo fisso di provare un ricevitore “professionale” di quelli che vengono usati nelle stazioni radio costiere o dai militari. L’occasione è arrivata grazie a Carlo IW0HEI che mi ha prestato per qualche giorno un Racal Ra1792 che è stato installato nella mia stazione di fianco alle apparecchiature radio amatoriali che uso per l’ascolto e il traffico cw o nei modi digitale. Il Racal Ra1792 è ricevitore HF a stato solido a sintonia continua da 150 kHz a 30 MHz progettato e costruito a metà degli anni ottanta in Inghilterra dalla Racal Communications Limited di Bracknell. Questo ricevitore veniva utilizzato in molte stazioni costiere del mondo come la mitica Portishead Radio GKA che ha purtroppo chiuso le trasmissioni il 30 Aprile del 2000. Il primo approccio con il ricevitore è stato decisamente “fisico”, il suo trasporto e il suo posizionamento nel mio piccolo shack casalingo non sono stati propri facili: la radio è decisamente grande messa in confronto con il mio Icom Ic-756 che alla fine gli è stato posizionato proprio sopra. I comandi della radio sono rappresentano la prima grande differenza rispetto ai ricevitori “amatoriale”. Ci si accorge che questi ricevitori non era fatti per andare a cercare segnali in giro per la banda ma bensì per essere sintonizzati su una lista di canali memorizzati. La manopola di sintonia infatti si “attiva” solo premendo il tasto “tune” e invece l’immissione diretta della frequenza avviene premendo il tasto “freq” e poi “enter”. I tasti della radio ricordano i telefoni anni 80, grossi e di plastica, immettere la frequenza ricorda una chiamata in teleselezione. I tasti numerici permettono di controllare anche i vari filtri della radio (300hz- 1khz -2.7 khz- 6 khz- 16-khz ) e la modalità dell’ACG che può essere settata in “short-mid-long”. Come primo test comparativo sono andato a vedere se le intermodulazioni (seconda e terza armonica) che ricevo da Radio Vaticana (due trasmettitori in onde medie a 300 metri da casa mia) sul mio IC 756 erano ricevibili anche sul Racal, ebbene i disturbi si ricevono anche sul Ra1792 ma leggermente attenuati, evidentemente i filtri dei trasmettitori della Vaticana non sono il massimo o siamo troppo vicini. Poi mi sono buttato nell’ascolto random di segnali radioamatori e utility in Ssb e Cw e la qualità del ricevitore si è rapidamente manifestata. L’ascolto in ssb è fantastico: rumore al minimo e un audio di una qualità mai sentita su ricevitori Ham. Ore di ascolto in ssb non stancano l’orecchio, si capisce facilmente perché era la radio classica per il monitoraggio di canali H24 o di emergenza. In Cw, oltre a settare i vari filtri, si può controllare l’escursione del BFO di ±8 kHz in step di 10 hz in modo da centrare sempre la nota dell’emissione telegrafica. Durante l’ascolto ho sentito la mancanza di un semplice noise blanker , il Racal infatti non è dotato e bastava un semplice motorino che passa attorno a casa per rovinare l’ascolto. Evidentemente questo ricevitore è stato progetto per funzionare in ambienti “puliti” dal punto di vista dell’Rfi. Da segnalare che lo smeter indica in modo molto preciso il valore del segnale ricevuto in dBmV oppure il livello del segnale AF. Una prova interessante è stata la sintonia di segnali sotto i 150 Khz, il ricevitore infatti inizia a ricevere praticamente da 1 khz ma il frequency range garantito dalla casa costruttrice è 150 kHz/ 30 MHz. Ebbene usando un’antenna verticale di 7 metri (una canna da pesca. .senza balun) sono riuscito a ricevere facilmente molte emittenti Vlf che operano di 18 ai 147 khz il tutto in centro città. Anche in questo caso la pulizia dei segnali ricevuti e l’assoluta mancanza di rumore nella bande basse è un punto a favore di questo ricevitore infatti non ero mai riuscito a ricevere in piena città segnali in banda Vlf a parte le solite emissioni di tempo e frequenza come Dcf e Hbg. E’ interessante notare che il 1792 non è dotato di filtri banda, non ci sono quindi relè che scattano durante la sintonia, e nonostante questo la selettività è garantita anche in presenza di segnali molto forti. Da segnalare che sul mercato del surplus il suo preselettore (MA1970) che permette di migliorare le prestazioni di ricezione. Dopo una settimana di ascolti serali con il Racal e di comparazioni con il mio IC-756 la voglia di avere un ricevitore come questo nel mio shack è aumentata tantissimo. Soprattutto nelle bande basse (vedi banda nautica dei 2 Mhz) il Racal è decisamente superiore all’Icom, segnali ricevuti con la stessa intensità ma con meno rumore di fondo e una migliore intelligibilità. Da segnalare anche l’ottima sintonia dei segnali in CW grazie al filtro a 300 hz e al Bfo variabile. L’aspetto spartano della radio, con pochi comandi e poche regolazioni viene affiancato quindi da un altissima qualità del ricevitore che rende questo Racal Ra1792 ufficialmente il mio ricevitore “dei sogni” primo nella lista dei futuri acquisti o nella letterina da mandare a babbo Natale.

Questo è il Log delle emittenti Vlf ricevute con il Racal RA1792 il 16 settembre, tra le 21 e 22 locali. Antenna verticale 7 metri.

19.600 FSK GBZ - Inghilterra
20.270 FSK ICV - Italia
20.900 FSK HWU - Francia
21.100 FSK RDL - Russia
21.750 FSK HWU - Francia
22.100 FSK Unid
23.400 FSK DH038 - Germania
37.500 FSK TFK -GRINDAVIK
45.900 FSK NSY - Niscemi - Italia
49.000 FSK SXA - Grecia
51.950 FSK Unid - UK ?
53.400 FSK TBG - Turchia
60.000 CW - MSF Inghilterra - Segnali di tempo e frequenza
65.800 FSK FUE - Brest - Francia
68.000 FSK GBY20 - Uk
75.000 CW - HBG Svizzera Segnali di tempo e frequenza
77.500 CW - DCF77 -  Germania Segnali di tempo e frequenza
82.700 FSK - Unid
129.100 FSK ASCII - DCF 49 - Germania -
135.600 FSK - SXV/SXA Grecia
139.000 FSK ASCII - DCF39 - Germania
147.300 DDH 47 - Hamburg Meteo - RTTY Baudot 50 - Shift 85 hz.