Il centro Radio Onde Corte: storia e informazioni generali

Il centro radio visto da Via di Torpagnotta

Il centro radio visto dalle campagne

Il centro radio fotografato nel 1944

Il centro radio fotografato nel 1944


I trasmettitori utilizzati nel 1931


Le antenne di prato Smeraldo nel 1931

Prato Smeraldo si trova al Sud di Roma vicino al mostruoso raccordo anulare e alla via consolare Laurentina a poche centinaia di metri dalla città militare della Cecchignola.
Per ricostruire brevemente la storia di questo centro radio bisogna tornare al periodo fascista più precisamente intorno al 1930 quando con un trasmettitore da 12 Kw operante sui 25 e 80 metri e due antenne veniva inaugurato il "Centro Radio Imperiale" di Prato Smeraldo. In breve tempo il parco di trasmettitori aumentò fino ad arrivare al 1940 con due impianti da 40 Kw, due da 50 kw, due da 100 kw e 13 antenne direttive e alcune omnidirezionali.
La seconda guerra mondiale lascia un profondo segno nel centro radio, tutti i trasmettitori, a parte un impianto da 50 kw, vengono distrutti o asportati. Nel dopoguerra il centro viene dotato di nuovi impianti da 50 e 100 kw grazie a un decreto legge appositamente varato (DL 7.5.48 n. 1132) e l’intero parco antenne viene ricostruito con l’installazione di 27 antenne direttive e 11 omnidirezionali.
La dotazione attuale del centro era di sei trasmettitori da 100 kw della ditta Brown Boveri e di un impianto da 100 Kw della Marconi da 100 kw di riserva. Le antenne installate su una serie di ben tredici tralicci sono 30 antenne direttive e dieci dipoli verticali omnidirezionali.

Il centro di Prato Smeraldo è stato chiuso il 30 settembre 2007 a causa di un nuovo contratto tra Rai International e Presidenza del Consiglio dei Ministri che non prevede più le trasmissioni in onde corte per l'estero.


Il manifesto dell'inaugurazione delle stazione radio


I trasmettitori utilizzati per il servizio di Rai International - Le antenne di Prato Smeraldo -



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